Rinofima

Rinofima: di cosa si tratta?

Il rinofima è una patologia benigna a carico dei tessuti molli della piramide nasale, che consiste in un ingrossamento di tutto il naso ma soprattutto della punta. Lo stimolo viene dato da vari fattori, in primis alcool e sole, associati a familiarità e predisposizione personale che provocano iperplasia (aumento di numero) e ipertrofia (aumento di dimensioni) delle ghiandole sebacce normalmente presenti a livello della cute del naso. 

 

In cosa consiste l'intervento per la correzione del rinofima?

Il trattamento del rinofima è chirurgico. La correzione dell'inestetismo avviene in modo cruento tramite l'utilizzo di laser chirurgici (laser CO2), o con un intervento chirurgico vero e propio che consiste nella decorticazione del tessuto esuberante tramite bisturi o idrochirurgia. 

Per ottenere risultati estetici soddisfacenti è consigliabile che il paziente porti con sé della documentazione fotografica che attesti come fosse il naso prima della patologia. Una volta rimosso il tessuto ghiandolare la guarigione può avvenire per seconda intenzione (fino a 30 giorni) oppure con l'utilizzo di innesti o lembi cutanei. 

Decorticazione rinofima: i risultati

I risultati dell'intervento chirurgico di decorticazione sono definitivi: anche se il risultato non sarà mai identico al naso originale, il paziente ritrova un aspetto esteticamente accettabile con notevole miglioramento della respirazione.

Interventi di decortizazione rinofima Terni, Orvieto, Roma, Viterbo e Pistoia

La chirurgia plastica, la chirurgia maxillo-facciale e la chirurgia estetica si interessano in diversi modi alle patologie e malformazioni che riguardano il naso. L’intervento più conosciuto e uno dei più richiesti è senza dubbio la rinoplastica, ovvero il rimodellamento estetico del naso che può riguardare il setto (rinosettoplastica o settorinoplastica), la piramide nasale, i turbinati ipertrofici (turbinoplastica) o la punta.

Prenota una visita medica specialistica di chirurgia plastica per l'intervento di correzione del rinofima.