Resurfacing Firenze

Il laser resurfacing Firenze: di cosa si tratta?

Il laser resurfacing utilizza un laser per inviare brevi impulsi di luce ad alta energia che vengono assorbiti da acqua e sostanze nella pelle chiamate cromofori. La luce viene trasformata in energia termica e il calore poi distrugge (vaporizza) sezioni sottili di pelle, strato dopo strato. Poiché l'area del trattamento guarisce, nuova pelle cresce per sostituire quella danneggiata. Il laser CO2 è il tipo più comune di laser utilizzato per il resurfacing.
E' fatto più spesso sul viso, ma può essere fatto in altre zone del corpo come le mani; collo e torace possono essere evitati perché la pelle in queste zone non guarisce bene, così come avviene in altre aree.

Per interventi con laser resurfacing Firenze rivolgiti ad un professionista della chirurgia estetica come il Dott. Tommaso Agostini.

Come avviene il trattamento?

Le zone da trattare sono disinfettate e contrassegnate con un pennarello. Un blocco del nervo con un anestetico locale è di solito usato per anestetizzare la zona prima del trattamento. Può anche essere somministrato un sedativo per aiutarvi a rilassarvi. Potrebbe essere necessario indossare occhiali per evitare danni agli occhi dal laser.
Il laser viene fatto passare sulla pelle e ogni impulso dura meno di un millisecondo. Tra i vari passaggi con il laser, la pelle viene pulita con acqua o una soluzione salina per raffreddare e rimuovere il tessuto che il laser ha distrutto. Il numero di passaggi necessari dipende da quanto è grande la zona e da che tipo di pelle si tratta. La pelle sottile intorno agli occhi, per esempio, richiede pochissimi passaggi con il laser.
Quando il trattamento è terminato, l'area è coperta con una medicazione pulita o unguento.

Cosa aspettarsi dopo l'intervento?

Il tempo necessario per la guarigione e il recupero dopo laser resurfacing varia secondo la dimensione e la profondità della zona trattata. In generale, l'area trattata sarà rossa e gonfia per almeno diversi giorni. Impacchi freddi e farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS, come l'aspirina o ibuprofene) possono contribuire a ridurre il gonfiore e il dolore. Dopo che si verifica la ricrescita della pelle, essa rimarrà rossastra per diverse settimane.

Quali utilizzi ha il laser resurfacing?

Può essere usato per rimuovere o migliorare l'aspetto di rughe, cicatrici superficiali causate da acne, interventi chirurgici o traumi; modifiche di colorazione o difetti della pelle, come macchie e lentiggini; lesioni nello strato superiore della pelle (quali cheratosi attiniche, rinofima, o voglie).

Quali sono gli effetti collaterali e i rischi del laser resurfacing?

Gonfiore, prurito, formazione di croste; Questi sono attesi come effetti temporanei dopo il laser resurfacing. Un arrossamento (eritema), normalmente dura da 6 a 12 settimane, ma può durare fino a 6 mesi in alcune persone.

Effettuare interventi con laser resurfacing Firenze non è mai stato così semplice grazie alla professionalità e all'esperienza pluriennale del Dott. Agostini.

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